La dispensa a Comandanti e Direttori di Macchina per lo svolgimento di funzioni su navi con stazza o potenza superiore.
La dispensa a Comandanti e Direttori di Macchina : ecco il prossimo passo nel reclutamento di personale marittimo “altamente qualificato” è in fase di sviluppo, con lo studio di un decreto innovativo che mira a colmare le lacune nella fornitura di professionisti marittimi, senza compromettere l’integrità delle normative esistenti.
Nella riunione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, supervisionata dal Comando generale delle Capitanerie di Porto, si sono discusse le bozze di un decreto volto a stabilire le procedure per permettere ai Comandanti e Direttori di Macchina, in possesso di titoli professionali limitati, di svolgere le stesse funzioni su navi con stazza o potenza superiore.
Non si trovano più Comandanti e Direttori … ma coma mai?
Secondo ASSOARMATORI e CONFITARMA, associazioni di categoria a cui appartengono la maggioranza degli Armatori, le figure professionali di Direttore di Macchina su navi con apparato motore principale tra 750 e 3.000 KW e di Comandante su navi di stazza fino a 3.000 GT sono ormai introvabili.
Questa “carenza” è particolarmente evidente sulle navi impiegate in navigazione costiera e la motivazione non è legata alla mancanza di personale qualificato, bensì alla assoluta disparità tra salari e i costi che ogni lavoratore marittimo deve intraprendere per il conseguimento dei sopracitati titoli professionali oltre le immense responsabilità civili e penali che si assumono durante lo svolgimento di tale lavoro.
La soluzione proposta dal Ministero.
Promuoviamo, non con un esame abilitante come previsto dall STCW 95 ma, con una semplice “prova al ruolo”, i possessori di un titolo abilitativo inferiore a quello superiore. Il tutto solo su richiesta espressa dell’Armatore (leggasi datore di lavoro) e senza alcun effetto contrattuale (leggasi salariale) derivante da queste “PROMOZIONI”.
Titoli professionali e CoC interessati.
Sezione Coperta per abilitazione al Comando di navi fino a 3000 GT Costiero:
Tutti i lavoratori marittimi in possesso del certificato di competenza di Comandante su Navi inferiori a 500 GT adibite a Navigazione Costiera oppure Ufficiale di Navigazione e i lavoratori marittimi in possesso del titolo professionale di Capobarca per il Traffico Locale o di Capobarca per il traffico nello Stato.
Sezione Macchina per abilitazione di Direttore di Macchina fino a 3000KW:
Tutti i lavoratori marittimi in possesso del titolo professionale di Direttore di Macchina su navi con apparato motore principale fino a 750 KW oppure gli Ufficiali di Macchina e i lavoratori marittimi in possesso del titolo professionale di Meccanico Navale.
Conclusioni paradossali.
Al di là dell’evidente vantaggio contrattuale per gli Armatori, che questa soluzione comporterebbe, è importante riflettere sul danno inflitto all’intero comparto marittimo il 30 novembre 2007.
In quella data, tramite un Decreto Ministeriale emanato proprio dal Ministero dei Trasporti, furono eliminati quasi tutti i titoli professionali marittimi, quelli oggi tanto ricercati.
Ci dissero che la marineria italiana doveva conformarsi agli standard di addestramento STCW 78/95.
Standard di sicurezza e di addestramento del personale che ora lo stesso Ministero vuole bypassare perchè gli armatori (ma guarda un pò) non riescono più a trovare lavoratori marittimi di quella fascia.